Passare la notte in bianco per un buon motivo leggendo questa meraviglia. Potrei usare tante belle parole per spiegarvi che questo libro è senza dubbio fenomenale, bellissimo, incredibile, imperdibile. E invece non le userò perché le trovo assolutamente riduttive. Questo romanzo va oltre le belle parole, va oltre le apparenze e i finali scontati. Le sue pagine traboccano di vita, di senso, di domande che restano in aria perché forse il loro posto è proprio quello. Ti lascia sospeso come un silenzio che non conosci e che non provi e ti urla forte ‘ CIÒ CHE CERCHI È PROPRIO LÌ DIFRONTE A TE’ grazie Keller Editore per aver donato a noi lettori e librai un altro piccolo gioiello di rara bellezza.
LA TRAMA.
I fratelli Samara e Lev Meyer abitano a Mile End, un quartiere di Montreal in cui convivono hipster ed ebrei chassidici. Qui hanno passato la loro infanzia, non certo una delle più semplici, visto che la loro madre è morta in un incidente stradale e il padre, professore di misticismo ebraico, è perennemente distratto e assorbito dal lavoro. Qui vive anche il bizzarro signor Katz, intento a ricreare nel suo giardino l’Albero della conoscenza con foglie, rotoli di carta igienica e filo interdentale.
Quando al padre viene diagnosticato uno strano soffio al cuore lui si convince che sia il sussurro di segreti divini. Non ci vorrà molto perché la sua ricerca volga in tragedia ed è allora che Samara e Lev cercheranno di finire, ciascuno chiuso nel proprio mondo, ciò che era stato cominciato dal padre. Spetterà al vicino di casa, Chaim Glassman, ebreo sopravvissuto all’Olocausto, tentare di rompere il silenzio impenetrabile che divide i membri della famiglia Meyer e soprattutto di salvare Samara. Ma riuscirà a farlo in tempo?
Questo toccante e intelligente romanzo della canadese Sigal Samuel ha conquistato critici e lettori. È stato selezionato per l’International Dublin Literary Award, si è aggiudicato il Fiction Prize ai Canadian Jewish Literary Awards e il Trade Fiction Book of the Year all’Alberta Book Publishing Awards. I mistici di Mile End è un viaggio immaginario nel misticismo ebraico e il surreale ritratto di una famiglia ebrea disfunzionale, dei delicati equilibri che la regolano, della ricerca solitaria e disperata del senso della vita e della felicità.