A “Torpigna” due rapinatori hanno ucciso un commerciante cinese insieme alla sua bambina, gli eventi precipitano.
Adesso c’è un grosso guaio nella Chinatown romana e per risolverlo serve uno sbirro come Wu.
Figlio ribelle e marito infedele, esperto di kung fu e seduttore incallito, il vicequestore inizia a indagare nell’universo parallelo di una comunità tanto radicata quanto impenetrabile, misurandosi con i dubbi sulla propria appartenenza. Tra laboratori clandestini e banche segrete, inconfessabili connivenze e diaboliche speculazioni, finirà per scontrarsi con il potere delle famigerate TRIADI e con il progetto di morte di un’oscura mente omicida.
Andrea Cotti riesce a trasportare il lettore in un sogno oscuro, avvolto dal mistero e da quella suspense che solo i grandi scrittori sanno trasmettere.
Roma non è mai stata così crudele e affascinante.