Brillante, ispirato, poetico.
Una storia intima e sincera di chi si è perso inseguendo i sogni degli altri e che decide di fermarsi a recuperare i propri,
cercando in se stesso la forza di ricominciare, senza rimpianti.
Questo libro è per chi si disegna le mappe stradali sulla mano prima di uscire,
per chi avrebbe fatto carte false per un concerto di Pete Doherty,
per chi beve succo d’arancia in un calice da champagne, e per chi ha scelto di perdere l’equilibrio
scoprendo un mondo nuovo nell’ebbrezza della caduta, senza più rinnegare i propri desideri.